ENNIO DELL’EVA, UN ALPINO IN TANZANIA
Grazie alle nuove tecnologie, nei giorni precedenti la scorsa Adunata, abbiamo potuto contattare, con Skype, il nostro caro Ennio Dell’Eva, impossibilitato a partecipare a “Bolzano 2012”, a causa del protrarsi dei lavori per l’elettrificazione in Tanzania.
Ennio è rimasto per oltre due mesi in mezzo alla foresta, sul fiume Mwenga, e la città più vicina, Mafinga, era a oltre otto ore di fuoristrada.
Vi riportiamo il breve ma intenso dialogo via internet, con il nostro “Salcese nel mondo”:
[08/05/2012 8.39.36] Michele Sacchet: Ciao “vecio”! Qui tutti bene. Ieri sera abbiamo fatto Consiglio “pro Adunata” e abbiamo parlato di te. Ti pensiamo sempre tanto. Tieni duro e non prender troppo sole! E quando ti ricolleghi chiama! Un caro abbraccio alpino, Mick!
[10/05/2012 17.10.03] Ennio Dell’Eva: Ciao Michele se riesci a vedere il messaggio felice adunata a tutti! Sono veramente dispiaciuto di non esserci, però spero di vedervi in Internet. Pensa che la beffa è che rientro il 19, ho sbagliato i conti di una settimana. Domenica il mio pensiero è con voi! Un abbraccio e W GLI ALPINIIIII!!!!!!
M: Ciao Ennio! Sei stato nei nostri pensieri per tutto il tempo! E sabato sera tua sorella e tuo cognato hanno cenato con noi! Ciao!
E: Ciao Michele vi ringrazio. Purtroppo, non sono riuscito a vedervi, sto provando adesso se trovo un filmato. Gabriella ha detto che ti ha visto in televisione…
Sono sicuro che vi siete divertiti. Ho visto le vostre foto. Molto belle! Per dormire tutto bene?
M: Ciao “vecio”! Tutto fantastico! Ottima accoglienza, anche grazie ai tuoi amici.
E: Bene. Eravate in tanti o mancava un po’ di gente?
M: Eravamo in 14. Ma sono passati un po’ di amici a trovarci, per cena, sia venerdì che sabato. È un peccato che a Bozen non siate venuti tu e Remo; ci siete mancati. Hai il telefono che ti chiamo?
E: No non posso ricevere da dove sono. Non c’è linea. Qui c’è solo Internet, ma ho il computer che non ha né telecamera né microfono e casse. Quindi solo messaggi, purtroppo.
M: ok, tieni duro che è ancora per poco!
E: Già. Il resto tutto bene avete visitato qualcosa?
M: Sì. Siamo partiti giovedì mattina con furgone e carrello. Nel pulmino c’erano Ennio, Cesare, Caio Panziera, Mario e Ugo, Toni Tamburlin, Elvio Marchetti, Ivano Fant e Padoin, in macchina Giulio, io, Brancher, Fluido Capraro e Ciano Fratta. Sai, siamo andati a Verona, da padre Giorgio De Luca!!! …sempre ospitale! Ci ha anche regalato le colombe pasquali e una cassetta di kiwi.
E: Bella compagnia!!! E dopo siete partiti per BZ? Niente pioggia?
M: Zero! Anzi, tando caldo. E salendo verso Bolzano abbiamo passato un bellissimo pomeriggio, con birretta alla terrazza al lago di Caldaro. Alle 18 eravamo “in cào al lòc”, è arrivato tuo cognato col telecomando del cancello e ci siamo piazzati: un’officina pulita e linda solo per noi…
E: Bene il proprietario della Ditta è stato veramente gentile!
M: Davvero! Abbiamo scaricato tutto e siamo partiti subito per Merano, con destinazione Birreria Forst. Nel giardino all’aperto, cena a base di wurstel e crauti. E giù birrelle!!!
E: Conosco bene il posto è molto bello. C’era tanta gente a BZ?
M: sì, fin da giovedì. E venerdì siamo andati su sull’Altopiano del Renon, un posto bellissimo! Tutto il giorno in quota con la funivia e il trenino, con panini e mangiare al sacco. Ma ad ogni stube con terrazza è stata una birretta! E una cantata!
E: Non ci sono mai stato, ma hanno detto che è bellissimo.
M: ah, dimenticavo… La mattina abbiamo visto l’alzabandiera ufficiale in Piazza Mazzini, a cui non avevo mai partecipato, quella delle foto che hai visto. Praticamente l’apertura della manifestazione.
E: Suggestivo?
M: Sì, molto bello. Con i gonfaloni della Regione, della Provincia e della Città di Bolzano. Poi il labaro nazionale e tantissime autorità. Ma anche tantissima gente e tanti cappelli alpini! Poi Renon in funivia e, la sera al campo, le trippe di Caio Panziera: spettacolari! Ne aveva fatte una montagna per paura di far brutta figura…
E: Che invidia!!!
M: Così sabato mattina siamo andati a Merano per una passeggiata (e una birretta) in centro. E tornati a Bolzano, a pranzo, ancora TRIPPE CON LA PASTINA!!! E sabato sera l’immancabile “polenta sul fògo” di Marione De Luca, con sughetto di cacciagione.
E: Grandi! Ho scaricato Col Maòr dal sito del gruppo ed è stato un piacere leggerlo. Complimenti! Sono davvero contento, perché ciò dimostra che abbiamo un ottimo Capogruppo ed un ottimo vice. Il Gruppo non trema. Ora ti saluto, Michele. devo chiudere che spengono il generatore, grazie mille per le foto e a presto. Salutami tutti quando li vedi!!!
Articolo di Michele Sacchet per il Col Maòr n. 4 del 2012